Mostra “Hanji. Officine didattiche”
Mostra “Hanji. Officine didattiche”
Alla ricerca di se stessi con la Carta dei mille anni
Istituto Culturale Coreano in Italia, Sala Esposizioni (1° piano)
Via Nomentana 12, 00161, Roma (RM)
Vernissage: Mercoledì 22 Giugno 2022, ore 19:00
Periodo mostra: dal 23 Giugno al 26 Agosto 2022
Orari di apertura: dal lunedì al venerdì, dalle ore 10:00 alle ore 18:00 (festivi esclusi)
* ultimo ingresso ore 17:30
La carta coreana Hanji, chiamata anche carta millenaria per la sua grande durevolezza, diventa la materia principale del progetto espositivo realizzato in collaborazione tra Istituto Culturale Coreano e Accademia di Belle Arti di Roma che sarà aperto al pubblico dal 22 giugno al 26 agosto.
L'Istituto Culturale Coreano in Italia e l'Accademia di Belle Arti di Roma sono lieti di annunciare l’inaugurazione della mostra sulla carta tradizionale coreana “Hanji. Officine didattiche”.
La mostra frutto della collaborazione tra le due istituzioni a cura del prof. Riccardo Ajossa e della prof.ssa Matilde Guarnieri, è il consueto appuntamento dedicato all’Hanji la carta tradizionale coreana che si tiene ogni anno dal 2017.
“Il percorso di promozione dell’Hanji intrapreso dall’Istituto Culturale Coreano e l’Accademia di Belle Arti parte da lontano con risultati che hanno destato l’interesse anche della Casa Presidenziale Coreana, come dimostra la visita nel 2021 della ex First Lady Kim Junjg-sook al Laboratorio della Carta dell’Accademia di Belle Arti di Roma - ha dichiarato Chun Ye Jin, direttrice dell’Istituto Culturale Coreano - Inoltre anche la mostra ‘CartaCoreana’ inaugurata al Museo Carlo Bilotti (curata dagli studenti del Dipartimento Didattica e Comunicazione dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Roma, con il coordinamento del prof. Claudio Libero Pisano) lo scorso novembre e conclusasi a maggio ha registrato un grande successo anche in termini di visite con un record di ingressi nel 2022 al Museo Bilotti e di consensi, indice di un sempre più crescente interesse del pubblico italiano per la Cultura Coreana e non solo per il K-Pop o le produzioni cinematografiche e televisive”.
Le opere esposte alla mostra “Hanji. Officine didattiche” sono state realizzate dai giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti di Roma in carta tradizionale coreana Hanji, carta che è stata prodotta direttamente dagli stessi artisti con gli strumenti tradizionali coreani, donati dall’Ambasciata della Repubblica di Corea tramite l’Istituto Culturale Coreano e secondo il metodo tradizionale di produzione dell’Hanji presso il Laboratorio della Carta sita all’interno dell’Accademia.
Gli artisti in formazione sono stati quindi invitati a sperimentare liberamente la loro ricerca partendo dalla produzione della carta coreana dalle cortecce del “Daknamu” (il gelso da carta coreano). Il processo di produzione della Hanji è di per sé opera artistica che necessita di grande perizia e sensibilità di percezione del gesto e degli strumenti tradizionali che gli artisti hanno avuto modo di acquisire tramite gli insegnamenti diretti di due maestri cartai coreani venuti appositamente dalla Corea per trasmettere la conoscenza e il valore della Hanji.
“Il Laboratorio della Carta Hanji dell’Accademia di Belle Arti, unico luogo in Europa dove si produce l’Hanji, è rimasto operativo per quasi tutto il periodo della pandemia da quando il Ministero dell'Istruzione ha permesso alle aule tecniche di tornare a lavorare in presenza dopo la prima drammatica ondata di contagi da coronavirus - ha sottolineato il prof. Riccardo Ajossa dell’Accademia di Belle Arti di Roma - i giovani artisti dell’Accademia hanno trovato nella pratica e nella presenza dei docenti un luogo di riferimento e riflessione dove potersi confrontare tra loro e sperimentare una normalità, quasi completamente dimenticata, mentre tutto il resto restava chiuso e inaccessibile. I lavori che verranno esposti sono proprio il risultato di questo impegno: ritrovarsi nella propria passione e nelle proprie scelte professionali o di studio anche quando vengono meno quasi tutte le condizioni necessarie perché questo accada. Rinnovare ogni volta la promessa fatta a se stessi per non dimenticare i nostri sogni e le nostre. Allargando gli orizzonti e gettando il cuore oltre l’ostacolo. Vorrei infine ricordare e dedicare la mostra a Paola Bongarzoni Cultrice della materia prematuramente scomparsa che ha reso possibile il lavoro in condizioni così estreme”.
Nelle opere emerge infatti l'impegno e la volontà di approfondire e comprendere meglio se stessi attraverso l'arte e attraverso la materia plastica della carta artigianale Hanji dotata di caratteristiche uniche nel suo genere.
Artisti:
PAOLA STELLA BONGARZONI
LIVIA BELLOMIA
ANGELICA ALCAMO
RICCARDO CECI
VILMA DELFINI
IRENE DE SANTIS
ROKSOLANA DOMANSKA
MARTINA BENEDICTA GUARINO
LUISA FAGIOLO
LETIZIA MANNUCCI
GIULIA SCIPIONE
MADISON TIROTTA
DANIELA TOLLIS
Curatori: Matilde Guarnieri, Riccardo Ajossa
Coordinamento: Donggu Kang, Riccardo Ajossa
- File allegato