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Korea Week Roma 2019 - Eventi principali

29 ottobre 2019 | 1811 Hit

Eventi principali

Korea Week Roma 2019

Mangia, Gioca, Ama Corea!


Il 3 e il 4 ottobre 2019 dalle 17.30 alle 21.30 presso l’Istituto Culturale Coreano si sono svolti gli eventi principali della “Korea Week Roma 2019 : Mangia, Gioca, Ama Corea!”. Si è trattato di un evento in cui i visitatori hanno potuto vivere la Corea in Italia attraverso giochi tradizionali, assaggi di Hansik (cucina coreana) e bevande coreane e prove di Hanbok (abito tradizionale coreano). L’evento ha coinvolto diversi spazi dell’Istituto: il piano terra, il primo e il terzo piano, il cortile esterno sono stati messi a disposizione per i visitatori della Korea Week Roma 2019. 




I 25 “Supporters” selezionati per la Korea Week Roma 2019 hanno condotto i vari stand di giochi e assaggi vestiti da guardie, nobili e servitori ecc. dell’antichità coreana, come se ci si immergesse in una Corea di altri tempi varcando la soglia dell’Istituto Culturale Coreano.




C’è stata una grande affluenza di visitatori per entrambe le giornate, con persone in fila ad aspettare fuori dall’Istituto ben prima dell’orario di inizio previsto per le 17.30. 










Al piano terra dell’Istituto al corridoio dell’entrata è stata allestita per l’occasione una mostra fotografica con didascalie sull’Hansik (la Cucina Coreana). Inoltre all’entrata I visitatori hanno potuto iscriversi alla newsletter dell’Istituto per ricevere notizie sui corsi e gli eventi tenuti presso l’Istituto Culturale Coreano (ricevendo anche 2 gettoni da poter spendere durante la Korea Week Roma 2019). Al piano terra era inoltre possibile provare gli Hanbok (abito tradizionale coreano) e scattare foto ricordo nel Sarangbang (stanza principale di una casa tradizionale coreana) o davanti all’Irworobongdo (il paesaggio con I 5 picchi, il sole e la luna presente che solitamente campeggiava sui paraventi dei Re).












Al terzo piano invece sono stati allestiti i giochi tradizionali (attraverso i quali si potevano vincere i gettoni della Korea Week). I visitatori hanno potuto cimentarsi nel Jeghichagi (palleggiare una sorta di pallina a forma di volano), nel Yutnori (gioco da tavolo tradizionale coreano molto praticato durante le grandi festività consistente nel far avanzare le proprie pedine lanciando dei bastoncini anziche il dado), nel Tuho (gioco praticato in antichità dai nobili coreani consistente nel lanciare delle frecce in un vaso) e provare a spaccare più tegole possibili con un colpo di Taekwondo (l’arte marziale coreana). Oltre ai giochi è stato possibile farsi dei tatuaggi sticker con parole e versi di poesie coreane o farsi scrivere su un segnalibro il proprio nome in Hangeul (il sistema di scrittura della Lingua Coreana). E ancora altri giochi come spostare con le bacchette più arachidi in poco tempo o il Dalgona (uno snack coreano a base di zucchero con delle formine sagomate delle quali riuscendo a togliere i bordi esterni senza rovinare la formina si vincevano dei premi). 







Inoltre per tutti i giochi era possibile vincere gettoni in più o dei gadget coreani per i più abili e virtuosi.  









Con i gettoni ottenuti attraverso le missioni e i giochi, i visitarori hanno potuto assaggiare le varie pietanze di Cucina Coreana preparate negli stand nel cortile esterno dell’Istituto Culturale Coreano. Era possibile assaggiare il Bulgogi (straccetti di manzo in salsa di soia), il Dakgangjeong (pollo fritto croccante in salsa dolce), il Samsaek Jumeokbap (Tris di pallette di riso), il Kimbap (roll ripieno di riso, carota, spinaci, carne e frittata), il Kimchi (cavolo coreano fermentato piccante), il Degujeon (frittelle coreane di merluzzo), l’Hobakjeon (frittelle coreane di zucca), il Tteokgalbi (polpettine di costolette di manzo), il Sikhye (bevanda dolce di riso fermentato) e altri ancora. 




Inoltre in tutti gli stand erano presenti le descrizioni e le spiegazioni di tutte le pietanze servite per cercare di far conoscere ai visitatori l’Hansik con il gusto e con l’intelletto. Per dare la possibilità di provare e conoscere l’Hansik anche al di fuori della Korea Week sono stati distribuiti degli opuscoli con tutti i ristoranti coreani sul territorio romano e un libretto illustrato sull’Hansik. 





Non potevano mancare anche le bevande. Il Sool Gallery venuto appositamente dalla Corea ha presentato e fatto provare ai presenti varie tipologie di liquori e distillati tradizionali coreani come l’Hansan Sogokju, il Mir, il Seonunsan Bokbunja, l’Insamju, il Solsongju, il Chunbihyang ecc... Non solo tradizione, ma anche i cocktail di Taeyeol Kim, uno dei giovani barman coreani più talentuosi.





Durante gli assaggi dei liquori tradizionali le coppie hanno potuto provare, con l’aiuto del Direttore dell’Istituto Choong Suk Oh, il “Pyebaek” un usanza praticata durante i matrimoni tradizionali coreani. In breve la coppia riceveva con un telo bianco castagne e datteri lanciati dal Direttore che auspicavano fertilità alla coppia.  







Sono venuti all’Istituto durante i due giorni circa 1500 persone e 900 solo nella giornata del 4. Si tratta di un record per quanto riguarda un evento organizzato all’interno della sede dell’Istituto dalla sua inaugurazione.


Molti dei partecipanti hanno apprezzato il nuovo format proposto per questa Korea Week che stimolava la partecipazione attiva dei visitatori ottenendo gettoni attraverso i giochi e spendendo gli stessi per i vari assaggi di Hansik. Mentre un membro della comunità coreana a Roma residente in Italia da più di 50 anni è rimasto commosso e allo stesso tempo orgoglioso vedendo come gli italiani apprezzassero molto la Cultura Coreana. 


Altre foto dell'evento:















































































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